
Carlo Verdone: Enzo, Ruggero, Leo, don Alfio, Anselmo, professore - Mario Brega:Mario Brega, padre di Ruggero - Maria Mizar Ferrara: la vecchia domestica di casa Breg -Renato Scarpa: Sergio - Veronica Miriel: Marisol - Isabella Bernardi: Fiorenza
Trama
Carlo Verdone interpreta tre personaggi diversi in una Roma, ferragostana assolata e deserta. Il film esordisce con Enzo, irriducibile ragazzo prossimo alla trentina, privo oramai d'amici. Riuscito a procurarsi un compagno, Sergio, tutt'altro che entusiasta, i due partono con una Fiat Dino nera per un "tour del sesso" in Polonia. Leo, ingenuo e goffo ragazzo trasteverino che deve raggiungere la madre in vacanza a Ladispoli, incontra casualmente in strada una ragazza spagnola, Marisol, la quale è disperata perché non trova nessun albergo libero e perché tutti i musei e i monumenti sono chiusi per ferie. Leo pensa solo a non ritardare la partenza per Ladispoli, ma Marisol lo convince ad accompagnarla in giro per Roma e poi, dopo molte resistenze, a casa sua, cominciando a provare una certa attrazione verso di lei; Leo è un ragazzo molto timido e tenero e la sua tipica caratteristica è quella di alzare gli occhi al cielo per pensare ogni volta che gli si pone una domanda. Terzo personaggio principale è Ruggero, che vive in una comunità di ragazzi dopo aver avuto una visione mistica; Ruggero è una sorta di hippie che professa l'amore libero e il distacco dal mondo moderno. Il padre di Ruggero lo convince a tornare per un attimo a casa nel tentativo di reinserirlo nei ranghi. Durante la permanenza nell'appartamento, il padre invita tutte le persone che crede possano aiutarlo: ecco così comparire personaggi caricaturali come il prete Alfio, il cugino Anselmo e un vecchio professore autoritario (sempre interpretati da Verdone).
Frasi celebri
Mario: Ma posso avè un fijio così, senza 'na casa, senza 'na famijia, co 'e pezze ar culo, ai semafori a chiede l'elemosina?!...E co 'sta stronza che so du' ore che sta a masticà! Ma che te cancichi, aoh!!?
Fiorenza: Guarda che io a mi padre j'ho già sputato in faccia, attento, fascio, che nun ce metto niente!
Mario: A me fascio? Io fascio? A zoccolè, io mica so' comunista così, sa! So' comunista così!!
Ruggero: [parlando del padre] Mo hai capito perché me ne so' annato de casa du' anni fa.
Fiorenza: 'a faccia der fascio ce l'ha.
Ruggero: Ma n'è manco fascio, magari fosse fascio, per lo meno avrebbe fatto 'na scerta na'a vita.
Marisol: Scusa, donde sta "Otello della Giuventùs"?
Leo: Otello?
Marisol: De
Da vedere perchè
E’ l’esordio di Carlo Verdone e dei suoi personaggi dai quali poi usciranno quelli di Bianco rosso e verdone e Viaggi di Nozze. Enzo è il tipico italiano mandrillo che andava verso est a cercare fortuna amorose a basso costo.
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